Da venerdì 22 a domenica 24 luglio tre ricche giornate dedicate al Rossese di Dolceacqua coinvolgono, nell’estremo ponente della Liguria, i Comuni di Soldano, San Biagio della Cima e Dolceacqua, per celebrare i 50 anni della DOC, prima della Liguria, un riconoscimento ottenuto nel gennaio del 1972.
Si inizia venerdì, nel tardo pomeriggio, con “Vigne Aperte sulla Val Verbone” in compagnia dei produttori, alla scoperta dei luoghi e delle differenze indicate dalle “nomeranze” o “menzioni geografiche aggiunte”, veri e propri cru indicati nel disciplinare della DOC, con degustazione finale. L’evento si replica il giorno successivo in Val Nervia.
Nella mattinata di sabato il Rossese viene raccontato tramite gli scritti di Francesco Biamonti, in collaborazione con l’associazione Amici di Francesco Biamonti, presso U Bastu, a San Biagio della Cima, con aperitivo finale. In serata, presso il Castello di Dolceacqua, in scena lo spettacolo teatrale “Io sono il mio lavoro” di e con Pino Petruzzelli.
Domenica mattina in programma il convegno “Rossese di Dolceacqua: passato, presente e futuro”, con moderatore Paolo Massobrio e relatori da tutta l’Italia. Nel pomeriggio, dalle 18, gran finale in Piazza Mauro, a Dolceacqua, con i produttori per una degustazione collettiva. Previsti punti di assaggio di prodotti tipici. Lo spettacolo “Attenti a quei DOP”, con il comico Andrea di Marco e l’esperto Francesco Petacco, arricchisce la serata con ironia e satira, con protagonisti anche i prodotti liguri a denominazione di origine, il più importante dei quali, da queste parti, è il Rossese di Dolceacqua. Info e programma dettagliato su visitdolceacqua.it e sui social.