La giornata finale del Concorso dei Mieli dei Parchi di Liguria, appena conclusasi a Varazze nella sede del Parco del Beigua, ha celebrato l’impegno con cui gli apicoltori delle aree protette hanno continuato ad operare, nonostante le numerose difficoltà che affliggono il settore. I 94 campioni ammessi al Concorso, provenienti da 59 apicoltori insediati nei Parchi Alpi Liguri, Antola, Aveto, Beigua, Cinque Terre, Montemarcello Vara e Piana Crixia, sono stati sottoposti ad una rigida selezione che ha indagato tutte le caratteristiche del prodotto: dai parametri chimico fisici fino a tutte le possibili sfumature organolettiche, per incoronare le eccellenze.
Sono stati 15 i mieli premiati, con una buona affermazione del castagno rispetto al millefiori e alla melata. E proprio il miele di castagno prodotto nel Parco dell’Antola ha ottenuto le 3 apine d’oro, il massimo riconoscimento che attesta qualità e gusto del prodotto, che si aggiunge ad altri tre campioni premiati con due api. Riconoscimenti anche per le produzioni del Parco dell’Aveto, con 6 mieli premiati, e dei Parchi Montemarcello Vara e Portofino con un premio ciascuno.
Tra i nove produttori del Parco del Beigua, in concorso con 15 campioni, tre hanno ottenuto un riconoscimento: Patrone di Cogoleto con una apina d’oro per il millefiori, mentre due apine d’oro per il miele di castagno sono andate all’Apiario Vinazza di Tiglieto e alla Bottinatrice di Sassello, due degli apicoltori che hanno aderito al protocollo di produzione “Miele del Parco del Beigua” e al marchio “Gustosi per natura” per la valorizzazione dei prodotti della filiera agroalimentare dell’area protetta.
La mattinata è stata aperta dall’Assessore all’Agricoltura Stefano Mai, che ha illustrato le azioni che la Regione Liguria sta mettendo in campo per dare risposte alle problematiche che affliggono il settore dell’apicoltura negli ultimi anni, come la presenza della Vespa Velutina, seguito da Roberto Costa, coordinatore Federparchi Liguria che ha sottolineato come nelle aree protette, veri laboratori di sostenibilità ambientale e promotrici di eccellenze, si producano mieli che rappresentano davvero un alto livello di qualità.
Tra gli interventi, moderati dal Direttore del Parco del Beigua Maria Cristina Caprioglio, grande interesse ha suscitato Paolo Fontana, appassionato apicoltore ed entomologo di fama internazionale, ricercatore presso la Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige e abile divulgatore, che ha saputo raccontare con toni lirici quell’opera d’arte “in vasetto” che ci viene regalata dalle api, una vera sorpresa della natura che ad ogni stagione si presenta diversa e imprevedibile.
Dopo la premiazione dei vincitori curata dalla Presidente della Giuria Elena Molinelli, c’è stato spazio anche per assaggiare i mieli in concorso, abbinati ai prodotti della filiera agroalimentare del Parco del Beigua a marchio Gustosi per Natura.