Il vino è convivialità: al via un’iniziativa, targata Confcommercio (delle province di Savona e Imperia) e Vite in Riviera, per un consumo consapevole e di qualità. In itinere anche corsi di formazione per innalzare la professionalità del settore e valorizzare la produzione locale. L’iniziativa è stata presentata presso la sede di Ortovero dell’Enoteca Regionale, casa della rete di imprese del ponente ligure.
Nasce una partnership fra Fipe Confcommercio delle province di Imperia e Savona e la Rete di Imprese Vite in Riviera per un consumo consapevole del vino al ristorante, con la possibilità di portare a casa la bottiglia non completamente consumata, unitamente ad una serie di attività a supporto per gli operatori del settore. Per andare incontro agli utenti, sempre più preoccupati dall’inasprimento delle normative legate al Codice della Strada, la Fipe, Federazione dei Pubblici Esercizi della Confcommercio di Savona ed Imperia e la Rete di Imprese Vite in Riviera lanciano l’iniziativa “Wine is pleasure: bevi giusto, bevi ligure”: nei bar, ristoranti e vinerie aderenti, il cliente che ordina una bottiglia di vino potrà portarla con sé in un’apposita e comoda borsetta per completare l’esperienza a casa. Un modo semplice, simpatico ed originale, per salvaguardare la diffusione dei vini tipici locali e al tempo stesso garantire sicurezza e anche maggior serenità alla clientela. Partner dell’iniziativa è M.G.S. Carta, azienda di vendita all’ingrosso di imballaggi alimentari, con sede a Chiusanico (Im).
Nel contempo si intende sensibilizzare, in alternativa alla scelta dell’etichetta in bottiglia, il consumo di vino al calice ed inoltre a breve saranno attivati dei corsi di formazione, offerti gratuitamente agli operatori del settore per approfondire la conoscenza dei prodotti tipici liguri, le tecniche di servizio in sala e l’abbinamento cibo-vino. La sinergia tra Fipe Confcommercio e Vite in Riviera proseguirà anche in occasione degli eventi messi in cantiere nel 2025 dalla rete di imprese, tra i quali “Le Prime di Vite in Riviera”, in programma ad Albenga domenica 23 e lunedì 24 marzo, una sorta di anteprima di Vinitaly.
Il progetto è stato presentato nella doppia conferenza stampa del 27 Gennaio ad Ortovero ed Imperia.
Spiega il presidente provinciale di Fipe Confcommercio Savona, Carlo Maria Balzola: “La sinergia con Vite in Riviera non nasce solo con la finalità di responsabilizzare un consumo etico, responsabile e di qualità, ma ha anche la volontà di valorizzare le realtà di eccellenza del territorio, formando gli operatori a conoscere il valore di un’offerta di qualità. Sono certo che la stretta collaborazione porterà buoni frutti. Svilupperemo corsi di formazione su vari livelli che ci daranno l’opportunità di incentivare un turismo enogastronomico di ancor maggiore qualità”.
Intervento anche del Presidente provinciale di Fipe Confcommercio di Imperia Enrico Calvi Salvo: “La ristorazione è convivialità e nella convivialità vi è anche il piacere di condividere un buon bicchiere di vino. Non possiamo pensare ai nostri piatti senza un adeguato accompagnamento rappresentato da un vino di qualità. Senza contare che la viticoltura rappresenta una filiera fondamentale del comparto agroalimentare italiano.
È necessario un equilibrio fra il piacere e la sicurezza. Per questo abbiamo dato vita a un’iniziativa che in qualche modo coglie un’opportunità dalle norme più stringenti. La nostra è una soluzione pratica per consumare il vino responsabilmente, dando la possibilità ai nostri clienti di portare la casa la bottiglia che non hanno terminato. Con i corsi di formazione vogliamo inoltre contribuire alla conoscenza del prodotto locale e accrescere la professionalità del settore”.
Soddisfazione è stata espressa anche da Vite in Riviera, rete che raggruppa una ventina di aziende delle province di Imperia e Savona). “L’iniziativa congiunta di Fipe Confcommercio e Vite in Riviera – sottolinea il presidente Massimo Enrico – si inserisce in un contesto storico nazionale caratterizzato da un po’ di confusione da parte dei consumatori. In questo modo vogliamo ribadire che l’enogastronomia fa parte di una cultura millenaria e soprattutto nel nostro Paese rappresenta un comparto economico di estrema rilevanza e un punto di riferimento del Made in Italy. Il consumo del vino deve essere fatto in maniera giusta e responsabile, ma è impensabile arrivare ad un suo annullamento. Un buon bicchiere di vino durante un pasto è elemento di convivialità, di condivisione e di piacevolezza. La nostra iniziativa va nel senso di tutelare un consumo consapevole e per questo diciamo di bere il giusto e bere bene, puntando sui vini tipici del territorio e sulle nostre cantine, autentiche eccellenze della Liguria. Ben vengano, inoltre, altre iniziative quali i corsi di formazione, ai quali garantiremo sicuramente il nostro apporto, e la collaborazione in occasione degli eventi di promozione. La sinergia tra operatori e cantine non può che portare risultati positivi”.
Le aziende che fanno parte della rete di imprese Vite in Riviera (www.viteinriviera.it): AMaccia (Ranzo, Im); Anfossi (Bastia d’Albenga, Sv); Biovio (Bastia d’Albenga, Sv); Bruna (Ranzo, Im); Cantine Calleri (Albenga, Sv); Cascina Feipu dei Massaretti (Albenga, Sv); Cascina Nirasca (Pieve di Teco, Im); Dell’Erba (Albenga, Sv); Enrico Dario (Bastia d’Albenga); Foresti Marco (Camporosso, Im); Innocenzo Turco (Quiliano, Sv); La Vecchia Cantina (Albenga, Sv); Podere Grecale (Sanremo, Im); Ramoino (Sarola, Chiusavecchia, Im); RoccaVinealis (Roccavignale, Sv); Tenuta Maffone (Pieve di Teco, Im); Torre Pernice (Albenga, Sv); Viticoltori Ingauni (Ortovero, Sv); Sommariva (Albenga, Sv, olio e conserve).