CNA Genova annuncia l’8a edizione del Mercatale, il tradizionale appuntamento natalizio che si terrà dal 7 al 22 dicembre 2024 nella splendida Piazza De Ferrari. L’evento avrà come protagoniste le eccellenze artigianali e agroalimentari del nostro territorio. Tra le proposte in vendita ci saranno prodotti tipici della tradizione ligure, insieme a creazioni uniche nei settori del ferro battuto, dei gioielli, dei tessuti, delle composizioni floreali e delle fragranze. Questo evento, ormai simbolo delle festività genovesi, si distingue per la sua atmosfera calda e accogliente, grazie anche al caratteristico allestimento di casette in legno disposte attorno alla fontana. Giunto alla sua ottava edizione, il Mercatale si è rinnovato e ampliato ogni anno per diventare sempre più un percorso di gusti e profumi che rievocano un vero e proprio villaggio di Babbo Natale e con la riscoperta di antiche ricette, musiche, oggetti fatti a mano ed eventi.
L’edizione 2024 ospiterà 40 casette e 48 espositori, offrendo un’occasione imperdibile per sostenere le preziose imprese del territorio. La conferenza stampa di presentazione sarà il 2 dicembre alle ore 12,00 nella Sala Trasparenza della Regione Liguria in Piazza De Ferrari con gli interventi di Paola Noli, Presidente CNA Genova, Alessio Piana, consigliere delegato Regione Liguria, Paola Bordilli, Ass. al Commercio e Artigianato Comune di Genova, Maurizio Caviglia Segretario Generarle Camera di Commercio di Genova e Barbara Branchero, Segretaria CMA Genova. L’iniziativa è organizzata da CNA Genova con il contributo di Regione Liguria Assessorato allo Sviluppo Economico e con il patrocinio di Comune e Camera di Commercio di Genova.
«Anche quest’anno vogliamo sottolineare come, anche grazie ai partner del progetto, Regione, Comune e Camera di Commercio, Cna sia riuscita a portare in piazza i prodotti del territorio attraverso una selezione di imprese associate che hanno costruito la propria identità̀ su eccellenza e qualità» evidenzia il segretario di Cna Genova, Barbara Banchero. «A queste imprese si deve il successo del Mercatale, non un mercatino, ma una grande manifestazione che punta non solo alla vendita, ma anche alla diffusione della cultura del saper fare, quel saper fare degli artigiani che nasce dalla mente per essere trasformato dalle mani».