Che fantastica giornata…. Quella che si è svolta al Palazzo Ducale nella sala del Gran Consiglio è stata veramente una giornata speciale. Il Campionato del Mondo del Pesto al Mortaio è tornato in presenza e il colpo d’occhio della splendida sala con i 100 concorrenti al pestello un’immagine da ricordare. Ma ci è impossibile in questo articolo trasmettervi l’aroma che ha accompagnato la gara. Il basilico Genovese Dop di Paolo Calcagno con i pinoli, l’aglio di Vessalico della Cooperativa A Resta, l’0lio Dop Riviera Ligure… Un profumo che ci ha fatto veramente sognare (a questo proposito vi invitiamo a guardare gli splendidi video promozionali di Basilico Genovese Dop che dovrebbero assolutamente essere adottati per la promozione della Liguria). Tornando alla gara, che ha visto come presentatore di eccezione Beppe Concertini, conduttore del programma Rai Linea Verde, i giudici hanno avuto l’ingrato compito di scegliere i 10 finalisti che nel pomeriggio hanno dato vita all’ultima combattutissima batteria. Pronti, al pesto… Via.
Questa la tradizionale frase con cui Roberto Panizza apre la fase finale della competizione di 30 minuti in cui si decide il nuovo campione del mondo che prende il posto di Emiliano Pescarolo. La vincitrice, che per i prossimi due anni sarà l’ambasciatore del pesto del mondo, alla fine è Camilla Pizzorno, anni 23 da Pegli, che si è vista conferire il premio dal Sindaco Bucci e dal presidente della Regione Liguria Toti.
Permetteteci però di dire che il vero vincitore è Roberto Panizza, ideatore e organizzatore del campionato con il fondamentale contributo della Camera di Commercio di Genova. In questi anni che abbiamo avuto il piacere di conoscerlo abbiamo constatato la passione e il tempo con cui si dedica a questa causa e credo che tutti i Liguri dovrebbero ringraziarlo per la sua opera di promozione del pesto e in generale della nostra regione in giro per il mondo. Appuntamento alle prossime selezioni che cominceranno già nei prossimi mesi per arrivare alla nuova edizione prevista nel 2024.