E’ arrivato in edicola il nuovo numero di LiguriaFood. Questo mese abbiamo deciso, invece di presentare un ristorante come al solito, di pubblicare un piccolo approfondimento su cosa si può fare per aiutare i ristoratori (soprattutto liguri) in questa fase di incertezza. E anche per sottolineare come il settore tenti comunque di reagire con iniziative e proposte per tenere botta. Poi, visto che il Natale è alle porte, vi portiamo alla scoperta della tradizione dei Canestrelli Liguri. Dall’estremo levante fino al confine francese sono tantissimi i territori che rivendicano il prodotto migliore con le Valli di Genova in primo piano dove, durante l’Expo della Val Trebbia, si è organizzato anche un Campionato del Mondo. Vi portiamo poi a Lavagna nel periodo di raccolta dei Cavoli che fanno parte del marchio della Camera di Commercio di Genova “Antichi Ortaggi del Tigullio”.
Un salto a Mele con le sue Terme, il Santuario dell’Acquasanta e un territorio tutto da scoprire.
Avete mai visitato il Museo dell’Orologio da Torre di Tovo San Giacomo? Un gioiello dedicato ad un artigiano che ha portato i suoi orologi fino alla Patagonia. Finiamo poi ad Airole, paese della Val Roia, dove si tramanda la tradizione delle Mariete e dei Galeti e dove si trova uno dei vigneti più suggestivi di tutta la Liguria. E parlando di vini siamo andati a trovare la Cantina Bio Vio, dove una nuova generazione tutta al femminile sta facendo parlare di sé per la qualità dei suoi vini e per l’ospitalità della struttura ricettiva.
Vi lasciamo con la grande speranza che il 2021 si porti finalmente via il Covid-19 e che potremo ricominciare a parlare di grandi eventi. Primo fra tutti il Campionato Mondiale del Pesto al Mortaio che dopo il rinvio dello scorso anno si terrà il 20 marzo nella cornice di Palazzo Ducale a Genova.
Da tutta la redazione di Liguria Food auguri a tutti i nostri lettori per un sereno Natale e un felice 2021.