Particolare importanza riveste questo Bando per Contributi a fondo perduto della Camera di Commercio delle Riviere Liguri per le aziende del settore agroalimentare ligure. Tre le manifestazioni che possono essere finanziate ci sono infatti tutte i più importanti eventi in Italia, a cominciare da Vinitaly, ma anche per portare i nostri prodotti all’estero.
La Camera di Commercio Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona ha approvato un bando di contributi per le aziende che partecipano a manifestazioni fieristiche, in Italia o all’estero, sia in forma autonoma sia tramite un’Azienda speciale dell’ente camerale.
Il contributo concesso è pari al 50% delle spese sostenute con un limite massimo di 1500 euro per partecipazioni in Italia, 2500 euro per partecipazioni all’estero in Paesi appartenenti all’Unione Europea e 4 mila euro per partecipazioni a fiere in Paesi extraeuropei.
Le domande di contributo dovranno essere presentate a partire dal giorno 1 marzo 2020 esclusivamente mediante procedura telematica utilizzando la piattaforma web Telemaco (Servizi e-gov – Contributi alle imprese), che prevede l’assolvimento virtuale dell’imposta di bollo. La domanda dovrà essere compilata utilizzando il file .pdf compilabile reso disponibile sul sito camerale.
L’istruttoria è gestita secondo la modalità “a sportello”, fino alla concorrenza delle risorse stanziate dalla Camera di Commercio secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
«Anche nel 2020 la Camera di Commercio supporta le imprese che partecipano a fiere e a eventi per l’internazionalizzazione mediante la concessione di contributi economici – spiega il presidente dell’Ente camerale, Luciano Pasquale – un intervento di sostegno che, per quanto riguarda i bandi già attivati nel 2018 e 2019, ha visto presentate 177 domande di contributo con oltre 926 mila euro di costi dichiarati dalle imprese per la partecipazione a fiere in Italia e all’estero. La Camera di Commercio è intervenuta concedendo contributi per circa 200 mila euro complessivi, uno stanziamento che abbiamo riproposto nella stessa entità anche quest’anno con l’obiettivo di incrementare sia il volume delle esportazioni sia il numero delle aziende che approcciano i mercati esteri».