Tra pochi giorni uscirà la guida ai vini d’Italia 2020 del Gambero Rosso, ma già sono uscite le anticipazioni sulla stato della viticoltura ligure (secondo i redattori della guida) e i vini premiati con i tre bicchieri. Ecco l’anticipazione, con gli 8 vini liguri, equamente divisi tra Ponente e Levante, premiati con i 3 bicchieri.
Il potenziale qualitativo dei vini liguri è notevolissimo, ma spesso in passato le aziende vitivinicole regionali hanno preferito facili scorciatoie. Ormai, però, all’attenzione dei degustatori e dei consumatori ci sono una schiera di produttori che ogni anno riesce a offrirci una gamma farcita di grandi vini. E sempre più si sta delineando una gerarchia qualitativa nel settore vitivinicolo. Non parliamo solo delle aziende che sono riuscite a creare una fidelizzazione intorno al loro marchio, ma anche di cantine che, sebbene ancora poco note al grande pubblico, sono sempre più capaci di fornire una media produttiva di elevata qualità.
Liguria: tra Levante e Ponente, una terra di grandi bianchi
In questa lunga fascia di terra tra Sanremo e Sarzana, con spazi più o meno esigui, stretta com’è tra mare e montagna, possono nascere vini bianchi di eccellenza assoluta. I vitigni liguri tradizionali, vermentino e pigato, sebbene le analisi del DNA certifichino trattarsi della medesima uva, danno vita a bianchi di carattere parecchio diverso. Volendo generalizzare, il pigato è più ricco di spigoli e personalità mentre il vermentino è più elegante e lineare.
In verità, il Ponente Ligure ha fatto anche una scelta di marketing: ovvero il Pigato è il grande vino aziendale al quale, tra l’altro, vengono anche dedicati gli appezzamenti più vocati, mentre il Vermentino è considerato come un secondo vino, senza, ovviamente, alcuna motivazione di ordine genetico.
Il discorso cambia drasticamente quando ci spostiamo ad Est di Genova. A questo punto il vermentino, senza alcuna concorrenza da parte del pigato, rimane la più importante delle cultivar piantate.
Tre Bicchieri 2020 Liguria
In questa edizione, la regione si aggiudica un Tre Bicchieri in più, per un totale di 8 vini premiati, equamente suddivisi tra Ponente e Levante. Si conferma ai vertici la zona di Dolceacqua che ottiene con due storiche aziende produttrici di Rossese (Maccario Dringenberg e Terre Bianche) ben due Tre Bicchieri. Ci piace ricordare Fontanacota, cantina altamente qualificata, che torna sul gradino più alto dopo 7 anni. Ma il nostro plauso va a Zangani che entra di diritto nel novero dei neopremiati e, soprattutto, a una magnifica versione di Colli di Luni Vermentino Etichetta Nera della cantina Lunae Bosoni.
- Colli di Luni Vermentino Lunae Et. Nera ’18 – Lunae Bosoni
- Colli di Luni Vermentino Pianacce ’18 – Giacomelli
- Colli di Luni Vermentino Sup. Boceda ’18 – Zangani
- Colli di Luni Vermentino Sup. Fosso di Corsano ’18 – Terenzuola
- Riviera Ligure di Ponente Pigato Le Marige ’18 – La Ginestraia
- Riviera Ligure di Ponente Vermentino ’18 – Fontanacota
- Rossese di Dolceacqua Bricco Arcagna ’17 – Terre Bianche
- Rossese di Dolceacqua Posaù Biamonti ’17 – Maccario Dringenberg