Leggenda narra che Papa Sisto IV, uno dei due famosi pontefici che hanno avuto i natali nel territorio savonese, fosse solito tornare periodicamente nella città natia per controllare l’andamento dei lavori di costruzione della Cappella che aveva fatto erigere accanto alla cattedrale di Savona. La cappella Sistina savonese di fatto fu la progenitrice di quella celeberrima di Roma, e se capitate nella città della Torretta il consiglio è di visitarla. Il Pontefice durante i suoi spostamenti era solito portare con sé il Maestro cuciniere, che lo deliziava con la preparazione, tra le altre cose, di un raviolo con ripieno a base di ortaggi a foglia verde, carni rosolate e formaggi teneri freschi con aggiunta di uova di gallina ruspante. Questa delizia riscosse i favori non solo del Papa e del suo entourage, ma valicò i confini delle cucine papali per diventare un piatto popolare e chiamato dal popolo il Raviolo del Papa. Il Pastificio la Ginestra di Millesimo, dopo attenti studi e ricerche, ha lanciato sul mercato il “Ravieu du Papa”, con lo scopo di proporre un prodotto di eccellenza che ha nella delicatezza del sapore, la sfoglia sottile e il formato piccolo i suoi punti di forza. Il consiglio della Ginestra è di gustarlo in abbinamento a sughi delicati che non ne coprano la fragranza, per il resto non vi resta che acquistarlo per darci il vostro parere. Il nostro, dopo l’assaggio di rito della redazione, è stato entusiasta!