Il fortunato format televisovo “4 Ristoranti”, condotto dal brillante e simpatico Alessandro Borghese, ha fatto tappa nella Riviera dei Fiori, e la puntata è andata in onda martedi 5 febbraio sulla Piattaforma Sky e sul digitale terrestre. Dedicata ai ristoranti a conduzione famigliare, ha visto la partecipazione di Casa & Bottega di Dolceacqua, Da u Titti di Lingueglietta, Marco Polo di Ventimiglia e Nicò Trattoria del Porto di Sanremo. Non riveleremo il vincitore, per non rovinare la sorpresa a chi volesse rivedersi la puntata durante le repliche che sicuramente verranno proposte, ma possiamo dire che è stata una gara avvincente, giocata sul filo del rasoio, con uno scarto di punti minimo tra i contendenti. D’altronde la scelta dei ristoranti è stata ben ponderata, si sono confrontate diverse tipologie di ristorazione, dal ristorante “classico” al locale concepito come un bistrot parigino, con differenti proposte culinarie, ma tutte accomunate dalla passione dei ristoratori per il loro lavoro, spesso tramandato di generazione in generazione come un tesoro di conoscenze da preservare e allo stesso tempo da rinnovare, per venire sempre più incontro ai gusti di una clientela sempre più esigente. Il piatto della tradizione sul quale lo Chef Borghese ha assegnato il bonus era il Brandacujun; proposto nella sua versione più tradizionale o in versione 2.0, quello che si è aggiudicato il bonus di 5 punti è stato quello proposto dalla Trattoria Nicò di Sanremo, ritenuto il più aderente alla tradizione. I ristoratori hanno proposto il meglio dei loro menù, e il pesce è stato spesso il protagonista, insieme al gambero rosso locale, prodotto di assoluta eccellenza. Alcune portate hanno colpito anche per il senso estetico dell’ impiattamento, presentate come vere e proprie composizioni di arte culinaria contemporanea; un aspetto che, oltre ad avere una grande valenza televisiva, è sempre più apprezzato da tutti noi avventori quando andiamo in un qualsiasi ristorante. I ristoratori in gara hanno mantenuto una grande correttezza reciproca, i giudizi espressi sembravano sinceri e non dettati dalla voglia di vincere a tutti i costi, sminuendo l’avversario di turno; un aspetto questo che ci è molto piaciuto e che ha sottolineato la professionalità dei ristoranti in gara. La produzione ha valorizzato al meglio la bellezza della Riviera dei Fiori, con riprese spettacolari che hanno esaltato questa porzione di ponente ligure; insomma, un gran bello spot per la ristorazione ligure e per la nostra meravigliosa regione!
Scritto da Andrea De Nicolo