La Regione Liguria protagonista a Vienna all’evento organizzato dalla Conferenza delle Regioni nella sede dell’Osce-Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa, per la promozione e la valorizzazione del patrimonio enogastronomico delle regioni italiane.
“Abbiamo colto l’opportunità – ha dichiarato l’assessore all’Agricoltura della Regione Liguria, Stefano Mai – per presentare alcuni dei nostri prodotti enogastronomici di eccellenza. Abbiamo fatto conoscere i piatti della tradizione ligure e l’altissima qualità delle nostre materie prime, promuovendo contestualmente il nostro territorio, unico per la sua immensa biodioversità, modellato dall’uomo per essere coltivato e capace di regalare grandi emozioni”.
“L’enogastronomia e i prodotti tipici – ha detto l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino – sono un modo eccellente di promuovere il nostro territorio e le iniziative collegate alla buona tavola riscuotono sempre apprezzamento e successo. Lo dimostra anche il grande numero di adesioni registrato dal Pasta Pesto day, la nostra iniziativa per il rilancio di Genova dopo il crollo del Morandi. In questi giorni, in oltre 350 ristoranti di tutto il mondo vengono proposti gnocchi al pesto, salsa simbolo della nostra terra”.
A Vienna, la Liguria ha offerto agli ambasciatori di alcuni paesi europei ed extraeuropei, la possibilità di degustare il menù elaborato insieme ai Consorzi (Enoteca regionale della Liguria, Consorzio tutela olio DOP riviera ligure, Consorzio di tutela del basilico genovese DOP).
L’Ambasciatore Luca Fratini, vice-Rappresentante Permanente d’Italia all’OSCE, intervenendo all’apertura dell’evento, ha affermato “Siamo orgogliosi di ospitare all’OSCE Giovanni Arimondo dell’Associazione Palati Fini e Campione mondiale di pesto e la Regione Liguria. L’evento di oggi ci dà un’ulteriore possibilità di mostrare ai nostri colleghi, diplomatici rappresentanti 57 paesi europei ed extra-europei, la ricchezza del patrimonio culturale e gastronomico italiano e celebrare nel migliore dei modi il 2018 Anno del cibo italiano e la III Settimana della cucina italiana nel mondo”.
L’evento si inserisce nel quadro di una serie di presentazioni delle eccellenze enogastronomiche delle regioni italiane, organizzato dalla Presidenza italiana dell’OSCE e dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che si concluderà al termine della Presidenza italiana dell’Organizzazione.La